È un sabato di ottobre, l’ultimo sabato di ottobre, ma non per questo uno come tanti altri, è un sabato diverso che ci unisce che ci rende tutti uguali agli occhi del mondo, perché non esiste diversità, non esiste distinzione ed emarginazione. Ci sono partite a cui tutti partecipiamo e che ognuno di noi vorrebbe vincere.
Poi ci sono quelle partite…Quelle del cuore, quelle che anche se perdi hai vinto lo stesso.
E noi di croce rossa questo lo sappiamo molto bene!
Perché ogni sorriso restituito, ogni mano tesa, ogni abbraccio che rompe la solitudine vale più di qualsiasi trofeo.
Sono queste le nostre vere vittorie, quelle che non finiscono sui giornali ma restano negli occhi di chi abbiamo aiutato.
In campo non portiamo solo una divisa, ma la voglia di cambiare le cose, un gesto alla volta.
E quando il fischio finale arriva, sappiamo che, comunque sia andata, il cuore ha vinto ancora una volta.
Massimo Tirri (Staff comunicazione CRI Palermo)
